LE DUE VIE

La Via della Mano Sinistra e la Via della Mano Destra

di Giorgio Rapanelli

 

C’è uno scontro in atto nel mondo, e soprattutto in Europa, tra vecchie religioni, nuovi movimenti religiosi, movimenti magici, sette, associazioni, culture, filosofie, politiche, ideologie… Sembra essere in effetti uno scontro tra la “vecchia era” e la “nuova era”; scontro che si restringe ai seguaci (consci e inconsci) della Via della Mano Sinistra e della Via della Mano Destra.

La Via della Mano Sinistra (Vama Marg, in sanscrito) porta all’”eresia della separatività” (divisione tra gli esseri senzienti). Impone la distruzione di chi si oppone a ciò che si considera l’unica “Religione”. Invita ad un’etica strettamente personale al di fuori della morale religiosa e dei “comandamenti” dati da (un) Dio. Tende a trascendere la natura umana per ottenere l’”immortalità” (e, per alcuni, a rendere immortale pure la “personalità”). Serve per formare il superuomo che domina gli schiavi con la legge del più forte. Ad utilizzare le forze della Natura a fini egoistici mediante una “magia” sempre più scientifica. A rifiutare la  “legge di retribuzione”, o “legge di causa-effetto”, o “legge del karma”, eccetera.

 

Solitamente i (neo)pagani e i satanisti (seguaci di Satana, o Diavolo, dal greco antico “Diabolos”, cioè “Colui che divide”) sono considerati appartenenti – così riferisce “Wikipedia” su Internet – alla “Via della Mano Sinistra”. Come pure – sempre secondo “Wikipedia” – fanno parte di questa  “Via” il Buddismo Vajrayana, il Tantrismo e il Taoismo.

 

Scientology (con Hubbard che su “La Storia dell’Uomo” sminuisce il Cristianesimo e stigmatizza lo yoga, lo spiritualismo ed il misticismo) sembrerebbe camminare sulla “Via della Mano Sinistra”, poiché dimostra di perseguire, nella prassi, gli obiettivi propri di quella “Via”. I simboli che presenta sembrerebbero confermarlo. A parte il diverso significato dato da Scientology, la sua “Croce ad otto bracci” (le otto direzioni nello spazio, il Loto dagli otto petali) è il simbolo di “Vama Marg” del Tantra, il “doppio triangolo”  del simbolo di Scientology lo ritrovi su “Magick” di Crowley ed è l’”esagramma del fuoco nel rituale minore” dal Liber O vel Manus et Sagittae (Appendice VII Istruzione dall’Astrum Argentium),

doppio-triangolo-crowley

il “Leone”  dell’Accademia per l’Addestramento Tecnico è pure un simbolo personale di Crowley, oltre che simbolo solare, la “torcia fiammeggiante” della IAS (Associazione Internazionale degli Scientologi  per la difesa della Libertà religiosa) è un simbolo degli Illuminati,

illuminati-torcia-e-leone

la “stella a cinque punte e i rami di alloro con 13 foglie”, simbolo della Sea Org, è un simbolo massonico. Le pubblicazioni della Chiesa riportano simbologia  magica.

 

La “Via della Mano Destra” (Dakshina Marg, in sanscrito) ha la caratteristica di credere in (un) Dio che unisce e che porta alla fratellanza e alla compassione tra tutti gli esseri presenti nel regno spirituale invisibile, nel regno umano, animale, vegetale e minerale, che impone una legge morale e la credenza nella legge di retribuzione, ossia nel “karma”. 

      Alcuni movimenti credono ad un percorso successivo alla morte fisica, durante il quale la “Personalità”, che è formata da “materia, energia, spazio, tempo”, di cui fa parte la “memoria” della vita appena trascorsa, viene abbandonata come un vecchio abito, per giungere infine ad “immergersi” nel “Grande Fuoco”, pur rimanendo deboli tracce  della “memoria” di quella vita passata. Dopo un periodo di beatitudine, che può durare pure secoli, l’essere spirituale, diretto dai “Lipika”, che uniformerebbero il futuro dell’individuo in base al suo “karma”, ricomincerebbe il cammino inverso scendendo lungo i piani dai più sottili ai più grossolani, per rivestirsi man mano della “materia elementale” propria di quei piani, fino a riprendere un corpo fisico e quindi rinascere nel pianeta nel luogo, tempo e famiglia stabiliti.

Nulla avviene a caso.

Ci sarebbero, comunque,  delle tecniche di Scientology per ripercorrere le “Vite  Precedenti” (appendice 2), tecniche che dovrebbero consistere – ma Scientology non lo dice – nella “consultazione” dei  “registri akashici” della Luce Astrale.

Il mistico, dopo essere diventato “tutto con il Tutto”, anela a diventare “uno con l’Uno”, non per l’orgoglio di chi cammina sulla Via della Mano Sinistra, ma per l’amorevole slancio di un Figlio, “scintilla divina”,  verso il Padre: un Amore individuale che si fonde infine, definitivamente, dopo un lungo cammino in continue incarnazioni, con il Primo Amore Universale. L’unione col Divino pare che non sia l’obiettivo dei cristiani. Un aforisma cabalistico dice: “La pietra diventa una pianta; la pianta un animale; l’animale un uomo; l’uomo uno spirito; lo spirito un Dio”. L’Essere, l’Ego Superiore (Manas, in sanscrito) immortale e divino, “nascosto” fin dall’inizio in ogni regno della Natura, percorre il proprio sentiero evolutivo affrancandosi sempre di più dalla prigione dei Regni precedenti (minerale, vegetale, animale), per ritrovarsi, giunto al Regno umano, nella giusta attitudine psichica, che gli permette di acquisire poi, se vuole, la Conoscenza: che rende liberi…sì, ma al prezzo di sacrificare l’Ego personale per raggiungere il Sé Immortale! La “Conoscenza”  porta ad una estensione della “Coscienza”. Senza, però, le vibrazioni dell’Amore, l’esistenza diventa una landa desolata.

      Buddismo Hinayana,  Confucianesimo, Cristianesimo, Islamismo e Teosofia  fanno parte del “Dakshina Marg”.

 

Quindi, sulla “Via della Mano Destra” cammina il Cristianesimo del Vangelo. In Giovanni 21, 6 Gesù disse: “Gettate la rete dal lato destro della barca, e troverete pesce”. Caterina da Siena, ne “Il Dialogo della Divina Provvidenza”- capitolo 146, scrive: “Gettano la rete dalla mano destra e non dalla sinistra, come disse la mia Verità a Pietro e agli altri discepoli dopo la resurrezione; poiché la mano sinistra dell’amor proprio (la superbia-ndr) è morta in loro, e la mano destra è viva d’un vero, schietto, dolce e divino amore, col quale gettano la rete del santo desiderio in me, mare pacifico.”

     Diversamente, con l’attaccamento a mammona, con i crimini, le persecuzioni, la Santa Inquisizione, i roghi, le crociate, il feticismo, l’inganno sacrilego, la superstizione, il sistema teologico artificiale e la schiavitù settaria, mentale e fisica, dei  fedeli, si cammina  sulla “Via della Mano Sinistra”.

       Da sottolineare che, indipendentemente dall’etichetta di appartenenza alla Via della Mano Sinistra o della Mano Destra, sono le intenzioni, le azioni e le opere quelle che determinano l’appartenenza all’una o all’altra Via. Domanda:  si può camminare sulla Via del Cristianesimo e di Scientology, contemporaneamente?   

      La risposta è “NO”:  non si possono avere due “Salvatori” che camminano su due “Vie” diverse.

Infatti, le magie stesse delle due Vie portano ad evocazioni differenti. Energie cosmiche, entità dell’Abisso,  antiche entità esiliate, o entità minori (tipo“…”) vengono evocate dai rituali della Via della Mano Sinistra, per imporle in una Nuova Era o Nuovo Eone. Invece, con l’Eucaristia, il sacerdote cristiano, grazie ai poteri dati dalla successione apostolica (il Cristo, per mezzo dello Spirito Santo, dette tali poteri agli Apostoli) , permette la discesa della Coscienza del Cristo stesso, che si espande, durante la Consacrazione, sui fedeli e sui vari regni della Natura, aiutandone così l’evoluzione psicofisica e spirituale. Leggere “La Scienza dei Sacramenti” del potente chiaroveggente e teosofo Charles W. Leadbeater (1847-1934), edito da Marco Valerio Editore.

 

Con la Magia (pure Nera) della “Via della Mano Sinistra” (gli Adepti del quale, definiti “alberi che appassiscono”, vorrebbero imporre il cosiddetto “Nuovo Eone di Horus”, il Sole Eterno, il “Figlio Incoronato e Conquistatore”, cioè la rappresentazione dell’”Io” Eterno e Immortale nell’Uomo) si contatterebbero quindi Entità potentissime, al di fuori della evoluzione umana. In tal modo, si vorrebbe imporre il loro potere sul pianeta per distruggere definitivamente la  “Via della Mano Destra”  (cioè il “Vecchio Eone di Osiride”, detto del “sacrificio di sé, morte e resurrezione” del Dio Morente, identificabile in Osiride, nel Cristo e in altri), e la stessa Magia Bianca (esempio, l’Eucaristia) operata dai suoi Adepti, definiti “alberi di vita” o “della Buona Legge”.

Stanno tentando di imporre il nuovo comandamento di Aleister Crowley:   “fai ciò che vuoi, sarà tutta la Legge”, al posto del superato “sia fatta la Tua Volontà”.

weiser-antiquarian-book-catalogue-110-aleister-crowley1

Dice Crowley: “Stiamo sperimentando oggi gli spasimi della morte del vecchio e le doglie della nascita del nuovo. Le esalazioni morenti del culto della cristianità storica, la religione tipica dell’Eone di Osiride, sono ora considerate velenose; i suoi rituali, neri: le sue formule magiche, obsolete. Questa corrente sbiadita è rappresentata simbolicamente dai culti del “Dio Morente” come Attis, Witoba, Cristo, eccetera”

     “Nell’Eone di Horus questo approccio dualistico alla religione (l’uomo e il dio) sarà trasceso attraverso l’abolizione del dio e l’instaurazione dell’Unità. L’Uomo non adorerà più dio come un fattore esterno (come nel paganesimo)  o come un interno stato di coscienza (come nella cristianità), ma realizzerà l’identità con ‘dio’. …

     Non vi è altro DIO all’infuori dell’UOMO.”

     Sangue e agonia caratterizzarono la magica formula dell’Eone di Osiride, ma la formula del Nuovo Eone implica l’uso magico del seme e l’estasi culminante nell’apoteosi della Materia. L’uomo non morirà più al suo corpo al fine di sperimentare la vita eterna, egli comprenderà che non è mai stato il corpo, e realizzando ciò comprenderà anche che ‘lui’ non è mai nato e che quindi non potrà mai morire; che il corpo è un semplice gioco dello Spirito sottoposto a trasformazioni incessanti; che lo Spirito perdura per sempre, trionfante, costante, tuttavia sempre nuovo. Il Soggetto e l’Oggetto saranno compresi come uno. La morte, così com’è compresa, o piuttosto incompresa, da tutti i precedenti culti, sarà alla fine sperimentalmente trascesa, abolita, annullata.”  (da “I Culti dell’Ombra” di Kenneth Grant dell’Orto Templi Orientis).

E’ l’avvento dell’Anticristo?  Si sta cercando di distruggere, in Europa e nel mondo, “il Cristianesimo, il Buddismo, il Razionalismo e tutto il ciarpame dei secoli passati” – come scrive Crowley,  per favorire l’avvento del Nuovo Eone (o Nuova Era)?